Intervista a Nujin Yusif dell’organizzazione di donne Yekitiya Star
28 settembre 2015 – Suleymaniah (Kurdistan)
Oggi abbiamo incontrato dei membri del PYD: Partito unione dei democratici e all’interno del centro sono presenti varie organizzazione tra cui una di donne che si chiama Yekitiya Star.
Ci accoglie una rappresentante che si chiama Nujin Yusif.
L’organizzazione è stata fondata nel 2005 fondata e si occupa dei diritti delle donne, dell’educazione, del sociale, del lavoro e altro.
Chiediamo a Nujin quale è l’attuale situazione delle donne in Kurdistan
La situazione di oppressione delle donne è uguale in tutto il mondo ma cambiano le modalità. La condizione delle donne è diversa anche nelle zone del Kurdistan per esempio nel Rojava le donne possono fare tante cose a differenza di qui dove la donna è maggiormente sottomessa e discriminata non solo da parte della famiglia ma anche dai partiti.
Le donne non riescono a raggiungere il potere decisionale, sono gli uomini che continuano a detenere il potere maschile.
A causa di queste difficoltà sia qui che nel Rojava stiamo provando a creare delle accademie su specifici punti della vita quotidiana delle donne e delle loro necessità.
“Sono tante donne che lavorano nella vostra organizzazione?”
Si, sono tante
“Che rapporti avete con il femminismo?”
Noi abbiamo superato il femminismo.
Le femministe lottano solo per il loro genere mentre noi lottiamo per tutti i popoli.
All’interno delle YPJ ci sono madri, mogli e figlie che lottano per superare il patriarcato e raggiungere una piena autonomia e maggiori diritti.
Le donne curde sono ribelli e non accettano che gli uomini ci dicano cosa fare.
Maya una mafalda in Kurdistan